Rassegna Stampa 2018

Stelle d'oltremanica interpretano il Monferrato all’ICIF

Direttamente da “Le Cordon Bleu” di Londra, lo chef pluripremiato Anthony Boyd presso l’Alta Scuola di Cucina di Costigliole d’Asti.

Giovedì 20 settembre alle 16 settanta partecipanti potranno assistere alla dimostrazione di alta cucina dell’istruttore dell’antica e prestigiosa scuola nata a Parigi.

I professionisti del settore enogastronomico e gli appassionati gourmet sobbalzeranno all’idea di poter presenziare ad una sua demo, durante la quale eseguirà due ricette moderno-creative con ingredienti nostrani: a far da protagonista sarà la “Costina di Vitello Tartufata, Barbabietola Rossa e Vino Rosso Tatin, Cagliata di Capra, Cavolo Nero e Nocciole”, oltre all’antipasto “Degustazione di Formaggi Italiani, Cracker di Semi, Bottarga, Uva e Ravanello” che verrà assaggiato dai presenti. Tra quest’ultimi, non potranno mancare gli studenti dell’Italian Culinary Institute for Foreigners che ospita l’evento. Vi saranno ventuno ragazzi filippini frequentanti il “Corso Breve sulla Cucina, Cultura ed Enologia Regionale Italiana” provenienti da De La Salle – College of Saint Benilde, scuola di Hotellerie e ristorazione di Manila, solido partner dal 2010 dell’Istituto Costigliolese, oltre agli studenti che partecipano al medesimo percorso didattico ma tradotto in lingua spagnola anziché inglese, giunti dal Sudamerica ed Italia. Gli interessati esterni che intendano prender parte alla cooking demo dell’ospite internazionale, potranno registrarsi gratuitamente scrivendo alla mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. Le iscrizioni verranno confermate sino ad un limite massimo di settanta persone, privilegiando gli “addetti ai lavori”, che potranno incontrare il “Deputy Head Cuisine” di una delle realtà didattico gastronomiche storiche europee. Anthony Boyd rappresenta una delle più fulgide espressioni culinarie del Regno Unito. Collezionista di successi coi quali ha costellato la sua carriera, tra cui il conferimento di due stelle Michelin al ristorante “The Square” di Londra nel 1997, oppure di una al “Glasshouse” di Richmond conferitagli nel 2002, locale del quale fu capo cuoco a partire dal 1999. Giudice ufficiale del concorso britannico “Giovane Chef dell’anno” dal 2004 al 2008, viene inevitabilmente notato da “Le Cordon Bleu London” ed entra a far parte della rosa del corpo docenti nel 2013. Estro inglese e materia prima italiana: un primo brillante passo per avvicinare i due Istituti.