Gli studenti ICIF domenica 25 marzo ad Alba per “La Dolce Valle”.
Respiro internazionale, cioccolato, Asti ed Alba, arte e gastronomia: l’ICIF, l’istituto professionale di cucina italiana per stranieri di Costigliole d’Asti, parteciperà all’evento con alcuni dei suoi alunni, futuri cioccolatieri.
Ore 17.30 di domenica 25 marzo, nella sala Beppe Fenoglio ad Alba: la portoghese Joana, l’israeliano Nadav, l’haitiano Ralph, il salvadoregno Edwin ed il costaricense Tito esporranno sculture prodotte lungo l’arco delle quattro settimane di lezione del Corso di Cioccolateria ICIF. Si esibiranno inoltre nella decorazione di uova di Pasqua e altri soggetti di cioccolato. Non mancherà una dolce parentesi degustativa per il pubblico. I cinque studenti ICIF saranno capitanati dal mastro cioccolatiere Silvio Bessone, docente principale delle lezioni, tecnologo ed esperto in produzione del cioccolato, oltre che consulente internazionale per progetti solidali ed eco-compatibili. Spazio aperto alle loro testimonianze ed alla spiegazione di procedimenti e tecniche per creare uno dei prodotti più diffusi ed amati. Si tratta del degno epilogo di un percorso formativo durato un mese, al quale seguirà un periodo di stage opzionale di otto settimane.
Il filo conduttore della dolcezza che permea la manifestazione prenderà pieghe internazionali e d’eccellenza, gettando l’occhio di bue della scena locale su una realtà formativa atavicamente radicata dal 1996 sul territorio, ma al tempo stesso votata ad un’utenza mondiale. Ogni anno, centinaia di studenti ICIF provenienti da ogni continente, si riversano nella zona ed imparano ad amare le dolci colline del Monferrato, in tutte le loro sfumature, stagione dopo stagione. Proprio lì, a metà strada tra Asti ed Alba, a Costigliole d’Asti.
Non mancherà un menu a tema proposto dal ristorante didattico della scuola “La Barbera Enoteca e Training Restaurant” nei giorni dell’evento (23,24,25 marzo): battuta di fassona con morbido di nocciola, tagliolini al cioccolato amaro e ragù di coniglio, stinco di maiale stufato al miele di castagno e semifreddo al torrone con salsa al Moscato d’Asti. Anche gli stagisti dei corsi di cucina daranno prova di quanto possa essere squisita la dolcezza a tavola. Portata dopo portata.